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Il dramma delle Foibe rappresenta una delle pagine più dure e tragiche della storia italiana. Tra il 1943 e il 1947 migliaia di italiani residenti in Venezia-Giulia, Istria e Dalmazia furono perseguitati e uccisi, molte di queste vittime vennero gettate nelle Foibe, ossia profonde cavità carsiche molto comuni al confine tra Italia e Slovenia. Dal 2004 la Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del Ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle Foibe. Si pubblica circolare MIUR n. 648 del 08 febbraio 2017, che invita le scuole ad iniziative volte a conservare la memoria della tragedia che ha colpito gli Istriani, Fiumani e Dalmati, vittime delle Foibe.